C’è chi ama il vino imbottigliato da sfoggiare in tavola per le grandi occasioni e chi predilige la praticità e la convenienza della Bag in Box, contenitore innovativo per il trasporto del vino sfuso di qualità.
Sellwine lo sa bene e nella sua enoteca online propone sia una selezione di top wine in bottiglia che di vino sfuso rosso, bianco e rosato. Un caso a sé riguarda invece la Bag in Box di vino frizzante. Esistono alcune cantine tedesche che commercializzano questo tipo di vino ma la sua gestione è complessa: la Co2 presente all’interno ha una naturale tendenza a espandersi e la sacca si rompe, nonostante venga rinforzata.
Vino in Bag in Box: come acquistarlo senza sbagliare
Come tutti gli acquisti, anche effettuati online, sono tanti gli aspetti da controllare prima di procedere con l’ordine e il pagamento. Il rischio è di comprare un prodotto deludente, soprattutto se l’unico parametro di confronto al quale ci affidiamo è il prezzo.
Per scegliere un vino in Bag in Box senza sbagliare, è importante innanzitutto valutare l’affidabilità e la buona reputazione dell’enoteca online che fornisce il prodotto. Una volta studiata l’azienda, sarà il momento di scoprire la selezione di Bag in Box in vendita: volendo è possibile farsi aiutare dall’assistenza clienti in caso di dubbi o indecisione.
A ogni modo rispondiamo qui di seguito alle domande più frequenti riguardanti il vino sfuso confezionato in cartoni, ricapitolandone i vantaggi.
Come è fatta la Bag in Box?
In gergo la chiamiamo BiB e si tratta di un contenitore pratico e sicuro per il trasporto di liquidi alimentari. Il brevetto è americano è risale agli anni Cinquanta ma sono tante le innovazioni introdotte nel corso degli anni, sia per quanto concerne i materiali che il design -anche personalizzabile- del packaging.
La parte della Box è costituita da una scatola di cartone, di varie dimensioni. È resistente e impilabile, infatti protegge la Bag da possibili tagli, urti o schiacciamento; evita inoltre che il vino subisca sbalzi termici eccessivi o venga in contatto con la luce del sole.
La Bag invece è una sacca in alluminio o plastica (poliaccopiato formato da poliestere metallizzato per la parte esterna e polietilene per uso alimentare all’interno).
Sul fondo del cartone, saldato alla sacca, c’è un rubinetto che permette l’erogazione del vino.
La produzione di Bag in Box per il vino ne abbassa la qualità?
L’utilizzo dello speciale rubinetto progettato per le BiB è il vero elemento innovativo di questo pratico sistema di erogazione del vino. Infatti, una volta attivata, la valvola consente il passaggio del liquido ma mai l’ingresso di aria nella sacca. È proprio l’ossigeno che rischierebbe di alterare le qualità organolettiche del vino, così come avviene ad esempio per quello lasciato in bottiglie stappate.
Inoltre, l’idea del vino sfuso che imballato coincide con un prodotto di bassa qualità, è oggi sdoganata. Il successo di questo genere di contenitore è dovuto alla sua facilità di trasporto, che lo rende la soluzione ideale sia per i ristoratori sia per le spedizioni dei prodotti acquistati online. L’abbattimento del costo del vetro e degli imballaggi speciali richiesti dalle bottiglie per il trasporto, consentono inoltre di poter mettere il prodotto in vendita a un prezzo competitivo.
La Bag in Box è riutilizzabile?
Esistono in commercio delle Bag riutilizzabili, nel senso che si possono riempire nuovamente quando il vino finisce, ma si tratta di un utilizzo domestico. Per quanto riguarda le BiB acquistate online, sono sigillate e concepite per essere utilizzate in modo puntuale, per una sola tipologia di vino.
Va precisato inoltre che questa pratica non è consentita, in quanto il riempimento di Bag in Box necessita di autorizzazioni particolari, che solo cantine e imbottigliatori possono ottenere.
La parte in cartone invece può in alcuni casi essere riutilizzata.
Come controllare la quantità di vino consumata?
Le Bag in Box più comuni sul mercato sono in formato da 3 litri e da 5 litri. Rispettivamente si tratta dell’equivalente di 4 e 6 bottiglie di vino da 75cl. È possibile trovare anche formati diversi, sia più grandi che più piccoli. Per controllare quanto vino viene di volta in volta erogato e consumato, il consiglio è di travasare la quantità desiderata in bottiglia, evitando invece di riempire di volta in volta il bicchiere.
Quanto dura il vino, una volta aperta la Bag in Box?
I sommelier sono d’accordo nell’affermare che questo sistema rappresenta il miglior imballaggio possibile per i vini freschi. Una volta aperta, la BiB preserva le qualità del vino anche fino a 5 settimane.
Da questo punto di vista incide anche la modalità di riempimento utilizzata dal produttore. Se travasa il vino manualmente, allora la durata sarà inferiore rispetto a quella eseguita con apposito macchinario.
Sellwine, enoteca online con spedizione gratuita
Abbiamo proposto qualche consiglio per acquistare vino online senza sbagliare e presentato i diversi vantaggi che la soluzione Bag in Box offre. Se ancora qualche dubbio resta, c’è un solo modo per spazzare via l’indecisione e scegliere in tranquillità la propria BiB preferita: affidarsi a un’enoteca online con spedizione gratuita e possibilità di reso.
Sellwine prevede la consegna gratuita per tutti gli acquisti. Inoltre mette a disposizione anche una garanzia soddisfatti o rimborsati, per ovviare ad eventuali inconvenienti o disservizi durante il trasporto.
Tra le ultime novità introdotte nel settore troviamo:
- il Bio in Box, vino senza solfiti
- il Bag in Tube, che sostituisce la singola bottiglia
- il Bag in Box a due vie, che ospita due differenti vini
- l’Eco Bag, con la sacca in materiale ecologico ma senza rivestimento di cartone.
Tanti benefici in un unico prodotto. La Bag in Box è pratica, sicura, igienica, conveniente e rappresenta ormai la soluzione più ricercata dagli amanti del vino sfuso.
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