Prodotti di altissima qualità, celebrati nel mondo e strettamente imparentati tra loro: eppure, affermare che champagne e spumante siano lo stesso vino (soltanto, prodotto in regioni differenti) potrebbe essere considerato un’eresia da chi più apprezza il mondo delle bollicine. Al di là di diatribe e rivalità dettate da nazionalismi, champagne e spumante hanno moltissimo in comune, ma si distinguono per qualità di uve utilizzate e metodi di produzione, oltre che per il prestigio delle esclusive denominazioni di origine geografica.

 

Metodi di produzione

Il metodo classico per la produzione dello champagne, chiamato “Champenoise” in Francia, segue dei dettami rigidi e precisi, quasi fosse una vera e propria liturgia della vinificazione: le uniche uve ammesse, se si vuole ottenere la denominazione di champagne, sono Pinot Noir, Pinot Meunier e Chardonnay, coltivate esclusivamente nella regione che dà il nome al prodotto, all’interno di lotti di terreno registrati e situati circa 150 chilometri a nord-est di Parigi. Seguito in Italia per la produzione, ad esempio, dei Franciacorta, si distingue dal metodo Martinotti, che prevede una seconda fermentazione in autoclave (e non in bottiglia), e ammette l’utilizzo di una più ampia varietà di uve.

 

Uno spumante da medaglia d’oro
Da sempre appassionati di bollicine, nella nostra ricerca abbiamo avuto la fortuna di incontrare un piccolo capolavoro della spumantificazione, nato nel cuore del Trentino e da subito vincitore incontrastato di numerosi premi del settore. Lo Spumante Metodo Classico R Riserva Brut Trento DOC della Cantina Rotaliana ha fatto incetta di premi, tra cui le medaglie d’oro del WineHunter Award 2018 al Merano Wine Festival e di Mundus Vini (Meiningers Weinwelt 2019). Nato dalla sapiente unione di un 25% di Pinot Nero e un 75% di Chardonnay (due dei tre vitigni che compongono il cuore dello champagne), regala freschezza e mineralità, note dolci, gusti setosi e lieve tosatura. Ottimo durante l’intero pasto, dà il meglio di sé accompagnato da antipasti, salumi, crostacei e formaggi stagionati.

 

Lo spumante che nasce dagli abissi
Per chi è alla ricerca di un vino decisamente inconsueto, in grado di stupire gli amici per originalità e al contempo per l’elevata qualità, abbiamo selezionato l’Abissi Spumante Metodo Classico Portofino DOC Riserva Marina della ligure Società Agricola Bisson. Per 26 mesi questo spumante viene affinato nei fondali della Baia del silenzio di Sestri Levante, dove le bottiglie vengono rinchiuse in una gabbia metallica e lasciate ad una profondità di 60 metri ad una temperatura costante +15°. Il risultato della spumantizzazione, cullata dalle correnti marine, è un vino complesso, intenso, dal sapore asciutto, lungo e ricco di mineralità.

 

Un mondo tutto da scoprire

Così ampio e variegato, il mondo delle bollicine di SellWine è un pianeta tutto da scoprire, capace di soddisfare sia gli amanti delle soluzioni e dei prodotti più tradizionali, sia gli appassionati che ricercano vini originali e mai degustati prima. Il prestigioso Veneto, l’emergente Trentino, la sorprendente Liguria e il nostro Ticino (grazie allo Spumante Brut Bucaneve Bianco di Merlot Ticino DOC della Cantina Giubiasco) sono le regioni rappresentate nella selezione di grandi bollicine di SellWine.