Come ogni fine anno la nota rivista americana Wine Spectator, seleziona la Top 100 dei migliori vini al mondo e consegna gli Awards 2018, premi molto attesi ogni anno da chi ama i grandi vini.

La giuria esamina tutte le recensioni effettuate nel corso dell’anno, nei vari Paesi produttori e distributori di vino. Nel report finale, c’è di tutto: cantine, regioni, annate, uve, prezzi. Ecco divulgata in questi giorni, la classifica 2018 dei migliori vini al mondo, giunta alla settima edizione. Analizziamola insieme.

Migliori vini: la classifica 2018 di Wine Spectator

Rimandiamo all’elenco disponibile sul sito ufficiale della rivista, per conoscere la lista completa dei 100 vini migliori del mondo. Qui riportiamo la Top 10 e qualche informazione per gli intenditori.

1. Tenuta San Guido Bolgheri-Sassicaia, Sassicaia

È italiano il vino migliore del mondo, secondo la celebre rivista. L’annata premiata come the best con 97 punti è quella del 2015: si tratta di un blend (85% cabernet sauvignon e 15% cabernet franc) con un costo della bottiglia pari a $245 (prezzi espressi in dollari).

2. Château Canon-La Gaffelière St.-Emilion

Medaglia d’argento per questo vino francese, un Bordeaux per la precisione, del 2015, blend costituito principalmente da merlot (55%), cabernet franc (38%) e cabernet sauvignon per la restante parte. Ha ottenuto 96 punti e ha un valore stimato di $84.

3. Castello di Volpaia Chianti Classico Riserva

Sull’ultimo gradino del podio troviamo un altro vino italiano, di una cantina molto nota negli Stati Uniti. L’annata è del 2015, ha ottenuto 96 punti dalla giuria e ha un prezzo di $35.

4. La Rioja Alta Rioja 890 Gran Reserva Selección Especial   

Al quarto posto la Spagna, con la cantina La Rioja Alta. 95% tempranillo e per il resto un uvaggio di mazuelo e graciano. Annata del 2005, 95 punti e un valore di $175.

5. Moët & Chandon Brut Champagne Dom Pérignon Legacy Edition

In quinta posizione con 96 punti, troviamo uno champagne di produzione francese: Legacy Edition 2008, dal costo a bottiglia di $180.

6. Aubert Chardonnay Carneros Larry Hyde & Sons   

Vino californiano, prodotto a Carneros, questo 6° classificato dell’edizione 2018, è l’unico bianco della lista. L’annata votata con 96 punti è quella del 2016 e il prezzo di $85.

7. Colene Clemens Pinot Noir Chehalem Mountains Dopp Creek  

Proviene da Willamette Valley in Oregon negli Stati Uniti, questo vino del 2015, che ha ottenuto 95 punti e ha un costo tra i più abbordabili di questo elenco, pari a $26.

8. Le Vieux Donjon Châteauneuf-du-Pape   

Storico blend, con grenache al 70%, syrah al 10%, mourvèdre al 10% e infine cinsault al 5%. L’annata premiata con 95 punti è del 2016, prezzo a scaffale di $70.

9. Tenuta delle Terre Nere Etna San Lorenzo  

Del territorio etneo prende vulcanicità, sentori di frutti di bosco scuri e una mineralità di sottofondo. Premiato con 95 punti, annata 2016, costo $60.

10. Bedrock The Bedrock Heritage Sonoma Valley

Comprende ben 27 varietà, con almeno un 50% di zinfandel. Ha ottenuto 95 punti dalla giuria, l’annata è del 2016 e il costo a bottiglia è di $45.


Riconoscimento Sassicaia come miglior vino 2018: criteri di valutazione

Quella di Wine Spectator è considerata tra le più autorevoli classifiche del settore. La lista di quest'anno segna un ritorno ai vini “blue-chip” delle regioni classiche di tutto il mondo, ma risulta anche incrementata da un nutrito gruppo di star emergenti.

Più della metà dei vini proposti compare per la prima volta nella Top 100, scelti tra una selezione di migliaia di bottiglie recensite durante l’anno 2018. Le diverse etichette vengono degustate alla cieca, da una giuria internazionale (stimati professionisti italiani, spagnoli, americani, inglesi, giapponesi, cinesi).

La selezione dei vini tiene conto della combinazione di quattro criteri:

  1. qualità (in base al punteggio)
  2. valore (prezzo)
  3. disponibilità (numero di casi prodotti o importati negli Stati Uniti)
  4. storia del vino, ciò che i giurati chiamano il "fattore X".


Il risultato è un microcosmo del mondo del vino di oggi, che riflette la sua sempre crescente diversità, con stili di vino innovativi che rivendicano più punti rispetto agli anni precedenti. Infatti, anche se i punteggi e i prezzi dei vini variano, la media complessiva è alta: 93 punti e $ 50.

Due vendemmie, 2015 e 2016, costituiscono i due terzi della Top 100 di quest'anno. Si trattava di superbe annate a Bordeaux, in Borgogna e nella Valle del Rodano, in Toscana (e in altre regioni italiane) e in Europa in generale. Anche la California, che ha lottato contro la siccità nel 2015, è riuscita a mettere in campo un vino altamente apprezzabile. Proprio grazie all'alta qualità di queste ultime annate, gli Stati Uniti, la Francia e l'Italia rappresentano circa il 70 percento della lista.

Non resta che farsi ispirare dai grandi vini di qualità e magari dare un’occhiata alla nostra selezione di idee regalo, in vista delle feste natalizie ormai alle porte!